A tutti! Anche a chi non è mai stato in barca
Itinerario
SABATO
… finalmente arrivati: comincia la vacanza! Vi accoglieremo con l’aperitivo di “Benvenuto” a bordo e stuzzichini tipici siciliani accuratamente preparati da Simona, occasione anche per un briefing su tutto ciò che riguarderà la sicurezza a bordo: poche regole ma necessarie per rendere la vostra vacanza con Time Out, unica e indimenticabile. La prima sera andremo a cenare in una tipica trattoria nel cuore di Lipari e sarà anche occasione per visitare la prima delle sette meraviglie del Mediterraneo.
DOMENICA
La mattina successiva dopo una ricca colazione a bordo, molleremo gli ormeggi e dopo aver issato le vele, metteremo la nostra prua in rotta per Punta dell’Asino a sud di Vulcano. Fileremo il calumo e la voglia di tuffarsi nell’acqua cristallina sarà il primo pensiero del giorno. Una spiaggetta di sabbia nera sarà il contrasto tra il colore cristallino del mare e il verde che circonda tutta la baia, pale di fico d’india e tanti vigneti. E’ possibile in spiaggia degustare un bianco prodotto proprio da queste vigne. Dopo il pranzo faremo rotta per La Grotta del Cavallo e le piscine di Venere; nuotare all’interno della grotta con i riflessi dei raggi del sole è un’ esperienza da non perdere.
Rotta spiagge nere a ponente di Vulcano sarà la nostra metà del giorno, dove Vulcano permettendo, è possibile effettuare l’escursione fino ai margini del cratere (difficoltà Facile-tempo 45 minuti circa) e ammirare al tramonto il paesaggio delle sette meraviglie del mediterraneo che visiteremo nei giorni successivi.
LUNEDÌ
Il giorno dopo la prua di Time Out punterà verso Filicudi , circa 20 miglia di navigazione ma senza rinunciare ad una rada che sceglieremo tra la costa sud di Lipari e la costa sud di Salina e dove dopo l’ennesima nuotata nel mare blu eoliano, pranzeremo. Giunti a Filicudi nel pomeriggio circumnavigheremo l’isola fino alla Canna, un faraglione alto 71 metri che rappresenta l’ultima fase eruttiva di circa 40.000 anni fa. Qui nidifica il Falco della regina e vive una delle sottospecie di lucertola delle Eolie che oggi purtroppo rischia l’estinzione. Da non perdere il periplo della Canna con maschera e pinne alla ricerca della Cernia Bruna, Dentice o Perchia. Visiteremo La Grotta del Bue e anche qui sempre a nuoto si può accedere all’interno.
La meta del giorno è Pecorini a mare, un borghetto a sud ritrovo per gli aperitivi serali con tipiche pietanze siciliane accompagnate dalla Malvasia locale. Il panorama del borghetto da un lato, il mare e la costa siciliana dall’altro è il luogo ideale per cenare in pozzetto ed ammirare il tramonto.. Qui saremo alla boa per la notte.
MARTEDÌ
Rotta per Pollara (Salina) anfiteatro naturale famoso per le riprese del film “Il Postino” di Massimo Troisi. Alcune grotte naturali accudiscono le piccole imbarcazioni da pesca e lo scenario sembra essere d’altri tempi. Qui pranzeremo e dopo il caffè e ammazza caffè, riprenderemo la navigazione circumnavigando l’isola fino a SantaMarina di Salina. La più verde delle isole e anche la più sfruttata per i tanti vigneti presenti ormai da molti decenni. Il paesino è molto caratteristico ed è appunto ideale per organizzare una degustazione di vini e cenare tra i tanti ristoranti e trattorie caratteristiche del posto oppure visitare Pollara dall’alto noleggiando un Apecar per vedere un altro tramonto mozzafiato.
Alla fine della serata dormiremo in una delle rade lungo il versante est dell’isola tra stelle, mare e serenità.
MERCOLEDÌ
Dopo colazione tra marmellate di more, limone, arance, fragole, ci prepareremo con buon gusto per atterrare nell’isola Vip dell’ Eolie, Panarea, senza però aver dato calumo a Cala Junco, una baia con spiaggia di sabbia fine; da qui percorrendo un sentiero a piedi lungo il promontorio si giunge ai resti di un villaggio dell’era del bronzo e da dove si ammira dall’alto Baia Milazzese. Dopo pranzo e dopo un’altra nuotata nelle acque limpide della baia, andremo a nord dell’isola e preso il gavitello potrete continuare il tardo pomeriggio tra le stradine del paese o prendere un aperitivo di fronte all’incantevole spettacolo dei colori dello scoglio Dattilo che cambiano durante il tramonto del sole. Ceneremo a bordo e per chi volesse potrà continuare la serata tra la movida di Panarea sfruttando il servizio taxiboat gratuito.
GIOVEDÌ
Dopo colazione navigheremo tra Basiluzzo, Lisca Nera, Lisca Bianca, Bottaro e Dattilo e potrete scegliere se fare snorkeling alla ricerca dei resti romani lungo il costone di Basiluzzo oppure farsi trasportare tra le solfare di acqua calda dalle bollicine dei Geyser tra Lisca Bianca e Bottaro o ancora filare áncora di fronte Dattilo per ammirare la trasparenza delle acque.
Dopo Pranzo faremo rotta verso l’isola più conosciuta al mondo, Stromboli, per le sue fasi esplosive continue di “ IDDU” . Alto poco più di 900 metri è caratterizzato da un versante ad Ovest “ La Sciara” , un borgo a Sud dove fino a poco tempo fa non c’era la corrente elettrica “ Ginostra” e il paese di stromboli esposto a Levante. Dopo aver preso la boa è possibile effettuare la visita in paese tramite il servizio taxiboat gratuito e poi cenare all’osservatorio guardando prima il tramonto e poi le fasi esplosive di “Iddu”, spettacolo che lascerà tutti senza parole. E’ possibile pure noleggiare una piccola imbarcazione per ammirare il tramonto dalla sciara e vedere l’esplosioni di “Iddu” dal mare.
VENERDÌ
Colazione e via, Rotta verso Lipari naturalmente dopo aver circumnavigato lo Stromboli e visto la Sciara anche dal mare. La nostra prua ci porterà dritti verso Le Pomici e ciò che rimane delle vecchie fabbriche storiche di pietra pomice. Oggi patrimonio dell’umanità dall’Unesco, le fabbriche di pomice sono state fino a due decenni fa il fulcro dell’economia dell’arcipelago Eoliano e la polvere della produzione della pomice si depositava sul fondo del mare rendendo il suo colore cristallino ai riflessi del sole. A chi piace fare snorkeling, qui la vera pesca è l ‘Ossidiana.
Alla fine del pranzo purtroppo vi ricorderemo che la vacanza giunge al termine e verso le 16 la prua punterà la fortezza di Lipari dove ormeggeremo al porto di partenza. Il pomeriggio lo si può dedicare per gli ultimi acquisti alle Eolie o per visitare Marina Corta o la Fortezza di Lipari ma anche completare la vacanza con una degustazione di vini. Di certo realizzerete che la settimana è volata e purtroppo entro le nove del mattino successivo, dopo la colazione, ci saluteremo come se avessimo passato una vita insieme.
Il programma è indicativo: dipende principalmente dal meteo e può essere variato insindacabilmente dal conduttore dell’imbarcazione.
TIPS
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A chi è rivolto una vacanza in barca a vela?
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Che tipo di valigia e cosa metterci dentro?
Assolutamente NO TROLLEY rigidi. Le sacche sono ideali perché facilmente stivabili nei gavoni. Di solito quando si parte per una vacanza la tentazione di portarsi molta roba è tanta, in vacanza in barca a vela utilizzerete costumi, qualche maglietta o pareo, un paio di scarpe da ginnastica per escursioni, pantaloncini, un telo da mare e asciugamani.
Ricordatevi di portare un copricapo, creme solari, un paio di occhiali da sole e infradito.
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Le lenzuola, federe ed eventuali coperte?
Troverete tutto a bordo, ci pensiamo noi!
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Possiamo caricare i telefonini o computer o ipad?
La barca è dotata di prese USB, ma francamente ci auguriamo che la vacanza in barca a vela vi dia la possibilità di dimenticarvi della tecnologia e dei social; in ogni caso è possibile effettuare ricariche, tenendo presente, però, che l’energia è sempre limitata.